Recentemente mi è capitato che Apple Photos non caricasse su iCloud le foto importate in formato RAW.
Non ci avevo mai fatto caso in precedenza, nel senso che ero solito scattare in RAW+JPG, e quindi probabilmente vedevo in cloud la versione JPG.
Oppure proprio per il fatto di avere il doppio formato mi evitava il verificarsi del problema.
Ora che scatto solo in RAW mi sono accorto che ci sono momenti in cui i file restano nella libreria locale di Photos e non vengono caricati sul cloud.
Inizialmente pensavo che un file specifico facesse “impazzire” il servizio, ma cercando online, ho scoperto che il problema perdura da diversi anni.
Che sia un comportamento voluto o meno di Apple, non saprei. Ma di sicuro è una situazione antipatica, in quanto solitamente ci si aspetta che dopo l’import i file vengano caricati su iCloud (ovviamente se si è attivata l’opzione).
Tra i vari workaround trovati e testati, al momento uno solo sembra funzionare.
Come fare quindi a caricare i file RAW sulla libreria di Photos su iCloud, quando questi non vengono caricati in automatico?
Nel mio caso la soluzione è stata, per ogni singolo file, attivare la funzione “Ottimizzazione automatica” (l’icona della bacchetta magica) che tramite gli algoritmi di Photos cerca di migliorare luminosità, contrasto, saturazione, ecc. Questo fa sì che i file inizino ad essere caricati su iCloud.
Una volta fatto per tutte le foto, va disattivata la funzione, cliccando nuovamente l’icona. A quel punto i file verranno sincronizzati con la versione “originale” degli scatti.
Certo, con molte foto diventa un’operazione noiosa, ma al momento pare la soluzione più gettonata.
Non è chiaro se il problema si manifesti sempre (nel mio caso, solo con 2 importazioni), se solo con i file RAW, o solo con specifiche versioni di Photos.
Quando scattavo in RAW+JPG non mi pare di avere mai riscontrato problemi, ma come ho già detto, non escludo che in cloud venisse caricato solo il file JPG (e in caso di formattone generale, le RAW non è detto che siano state eliminate completamente, con buona pace di chi non se n’era accorto).